Torneo di scacchi

L’appuntamento per le sfide all’ultimo scacco matto è il 4 giugno presso la Succursale di corso Svizzera. Durante la mattinata di martedì prossimo, infatti, nel saloncino dello storico edificio dell’Istituto Comprensivo “C. Nigra” si svolgerà il Torneo di Scacchi, degna conclusione del corso tenutosi quest’anno scolastico nelle classi II della Secondaria di Primo Grado.

A cimentarsi con l’arrocco e con le altre mosse che caratterizzano il gioco da 64 caselle saranno, per ogni classe partecipante, i primi quattro classificati nel mini-torneo svoltosi nel corso dell’ultima lezione del laboratorio che tanto successo ha riscosso presso i ragazzi del nostro Istituto. Ne conseguirà una battaglia a colpi di astuzia e di strategia che si spera divertente e stimolante per tutti.

Il corso, infatti, era finalizzato non solo a sviluppare le abilità di risoluzione dei problemi (quelle che gli esterofili definiscono “problem solving”) ma anche a stimolare le competenze trasversali di cittadinanza attiva visto che ha interessato l’intero gruppo classe, impattando positivamente sulle dinamiche interpersonali, sul senso di disciplina e sull’importanza di una sana competizione. È risaputo, infatti, che muoversi sulla scacchiera, evitare il temutissimo “scacco matto”, giostrarsi abilmente tra mosse studiate e movimenti calibrati sono attività che abituano la cosiddetta “attenzione dinamica”, esercitano le capacità di riflessione sintetica ed analitica, favoriscono l’autostima e – con buona pace del campionissimo Kasparov che amava dire “Il gioco degli scacchi è lo sport più violento che esista” – stimolano la sublimazione degli istinti aggressivi.

Niente male per un gioco dai costi molto contenuti e praticabile da chiunque, senza distinzioni di sesso, età, lingua. Non per niente pedoni, alfieri, torri, cavalli, re e regine ci fanno compagnia sin dal VI secolo e i “nigrotti” dimostrano che continuano a piacere anche nel XXI.